VOUCHER INPS

Pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 2016, il decreto legislativo n. 185 del 24 settembre 2016, con il quale sono stati introdotti correttivi al Jobs act. Le modifiche introdotte entrano in vigore a partire dall’8 ottobre 2016.

La novità di più immediato interesse riguarda il lavoro accessorio al fine di garantire la piena tracciabilità dei voucher ed evitarne l’uso fraudolento.

Dall’8 ottobre gli imprenditori che utilizzano i voucher dovranno inviare, almeno 60 minuti prima dell’inizio di ciascuna prestazione, un SMS o un messaggio di posta elettronica all’Ispettorato nazionale del lavoro contenente:

  • I dati anagrafici e il codice fiscale del lavoratore
  • Il luogo, il giorno e l’ora di inizio e di fine della prestazione

La comunicazione non può più riguardare un periodo ampio (fino a 30 giorni), ma deve essere adempiuta ogni volta che viene utilizzato il voucher, con la possibilità di doverla ripetere anche più volte nell’arco della giornata, se vengono svolte ore di lavoro frazionate.

Fino a quando il Ministero non darà indicazioni al riguardo la strada più cauta si ritiene possa essere quella di utilizzare le forme previste per il lavoro intermittente: inviare un SMS al numero 3399942256 oppure la mail a intermittenti@pec.lavoro.gov.it

Per chi non rispetta questo obbligo verrà applicata una sanzione amministrativa da euro 400 a euro 2.400 per ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione.

On Key

Related Posts

Imposta di bollo e regime forfetario

Domanda: Nel regime forfetario il bollo è considerato un ricavo/compenso? Risposta: Secondo quanto precisato dall’Agenzia delle Entrate, il riaddebito dell’imposta di bollo (2 euro) da

Novità modello redditi PF (redditi 2022)

NOVITA’ MODELLO REDDITI PF 2023 SCADENZE 2023   Scadenza Contribuente Entro il 05/05/2023 Consegna allo Studio la documentazione necessaria per la compilazione del modello REDDITI

Regime forfetario: nuovi limiti

Nuovo limite di accesso e permanenza al regime forfetario con effetto già dal 2022. Regime forfetario con nuovi limiti. La legge di bilancio 2023 ha