ELENCO DOCUMENTI NECESSARI DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2019:
- Dichiarazione dei redditi anno precedente o copia del modello 730 o Unico (se non predisposta dallo Studio)
- Codice fiscale e documento di identità del dichiarante e dei familiari a carico.
- Imu pagata nel precedente anno.
- Nuovo modello cu 2019, certificazione unica dei redditi da lavoro dipendente, pensione e assimilati attestante i redditi derivati da:
- Indennità pagate al contribuente a titolo di cassa integrazione, mobilità, disoccupazione NASpI 2017.
- Redditi derivati da contratti co.co.co. o a progetto.
- Pensioni estere o integrative.
- Borse di studio, gettoni di presenza o lavori socialmente utili.
- Assegni periodici al coniuge a seguito di separazione legale o divorzio.
- Documenti che certificano altri redditi percepiti ad esempio per lavoro autonomo occasionale, Voucher Inps, attività dilettantistica o dividendi da azioni.
- Ricevute di versamento modello f24 per acconto Irpef.
- Documenti credito di imposta per acquisto prima casa.
SPESE SANITARIE
Elenco documenti necessari per dichiarazione dei redditi 2019:
Le spese sanitarie 730 sono detraibili al 19% con franchigia di 129,11 euro. Il contribuente pertanto per fruire della detrazione di tali spese effettuate e sostenute nel suo interesse o per il familiare a carico, in sede di compilazione del modello 730, ai fini di dichiarazione dei redditi 2018, il contribuente deve presentare la seguente documentazione:
- Fatture e scontrini parlanti per l’acquisto di farmaci. (Per essere detraibile la spesa dei medicinali, è necessario che siano indicati sullo scontrino fiscale la natura del farmaco, la quantità, il codice identificativo alfanumerico presente sulla confezione e il codice fiscale del destinatario del medicinale.)
- Fatture di visite medico generico, specialista o omeopata;
- Certificati medici per uso sportivo, patente, a scopi legali o assicurativi, per malattia o infortunio;
- Ricevute fiscali e documentazione relativa ad interventi chirurgici o trapianti;
- Analisi ed esami diagnostici;
- Fatture rilasciate da neuropsichiatra -psicoterapia iscritto all’albo;
- Ricevute prestazioni rese dal personale professionista per l’assistenza diretta della persona, fisioterapista, podologo, odontotecnico ecc;
- Spese effettuate per ginnastica correttiva, riabilitativa, cure termali o fitoterapia. In questo caso occorre presentare anche la prescrizione medica;
- Ricevute di acquisto o noleggio di apparecchi sanitari come ad esempio misuratori di pressione o aerosol;
- Spese sostenute per l’acquisto o l’affitto di mezzi necessari alla deambulazione e locomozione portatori di handicap così definiti dalla legge 104/92, ossia: sedie a rotelle, stampelle ecc;
- spese di mezzi necessari all’integrazione e al miglioramento delle condizioni di vita del portatore di handicap come ad esempio l’acquisto di computer, modem, telefono vivavoce, fax con relativa prescrizione medica;
- Spese di abbattimento barriere architettoniche compresa la collocazione di scale mobili, rampe o ascensore;
- Acquisto di veicoli per disabili o per il loro trasporto. In questo caso la detrazione del 19% spetta per l’intero importo senza calcolare la franchigia. Il limite massimo di detrazione è per un massimo importo di 18.075,99;
- Acquisto cani guida per le persone non vedenti. In questo caso la detrazione 19% è sull’intero importo e spetta una sola volta in 4 anni, salvo i casi di perdita del cane. E’ prevista un’ulteriore detrazione forfetaria di 516,46 euro per le spese di mantenimento del cane.
SPESE BONUS RISTRUTTURAZIONI ED ECOBONUS
Le spese ristrutturazioni 2019, acquisto mobili spetta una detrazione pari al 50% a seconda della tipologia della spesa. Il contribuente pertanto per fruire la detrazione d’imposta deve presentare i seguenti documenti spese bonus ristrutturazione edilizia:
- Copia bonifici bancari o postali per il pagamento delle opere, sui quali è stata effettuata la trattenuta dell’8% secondo quanto indicato dalla legge.
- Fatture esecuzione lavori;
- copia del pagamento degli oneri di urbanizzazione;
- ricevuta raccomandata della comunicazione di inizio lavori;
- comunicazione ASL data inizio lavori;
- ricevuta di pagamento rilasciata dal condominio sulle parti comuni o certificazione dell’amministratore attestante l’avvenuto adempimento;
- Dati catastali identificativi dell’immobile;
- Registrazione del contratto di affitto, se i lavori sono stati effettuati dal detentore;
- Concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori;
- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà data di inizio lavori e interventi agevolativi;
- Domanda di accatastamento se l’immobile non è stato ancora censito;
- Delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori e tabella millesimale di ripartizione della spese per gli interventi riguardanti parti comuni di edifici residenziali;
- Comunicazione preventiva, indicante la data di inizio lavori, all’ASL qualora sia obbligatoria secondo le vigenti disposizioni in materia di sicurezza dei cantieri;
- Dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del possessore, in caso di lavori effettuati dal detentore dell’immobile,se diverso dai familiari conviventi.
SPESE MUTUO
I documenti che il contribuente deve presentare per usufruire della detrazione del 19% delle spese per il mutuo acquisto prima casa sono:
- Contratti mutuo ipotecari acquisto abitazione principale: copia del contratto di mutuo e di acquisto immobile. Ricevute di pagamento rate del mutuo con interessi passivi da portare in detrazione,fatture per spese notarili per la stipula del mutuo e del contratto di compravendita dell’immobile, fatture dell’intermediario.
- Mutui anche non ipotecari stipulati nel 1997 per ristrutturazione dell’immobile
- Mutui ipotecari stipulati nel 1998 per la ristrutturazione o costruzione abitazione principale serve la seguente documentazione: copia del contratto di mutuo e di acquisto immobile, ricevute di pagamento interessi passivi, copia fatture di tutte le spese sostenute e copia concessione edilizia.
SPESE PER ACQUISTO MOBILI E ELETTRODOMESTICI:
Il contribuente per fruire della detrazione acquisto mobili a seguito ristrutturazione immobile e per le spese di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ e A per i forni, per i quali spetta una detrazione pari al 50% per una spesa massima di 10.000 euro, deve presentare ai fini di dichiarazione dei redditi 2019, i seguenti documenti cd. Bonus acquisto mobili e per fruire della detrazione IRPEF acquisto elettrodomestici:
- Copia bonifici bancari o postali effettuati per il pagamento dei mobili o elettrodomestici, oppure, ricevute di pagamento con moneta elettronica ad esempio mediante carta di credito o di debito, o addebito sul conto corrente.
- Fatture di acquisto dei mobili acquistati con l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni e servizi comprati.
SPESE RISPARMIO ENERGETICO:
Il contribuente per fruire della spese di risparmio energetico al 65% deve presentare:
- Copia dei bonifici bancari o postali indicanti la spesa secondo le norme vigenti
- Fatture o ricevute fiscali dei lavori eseguiti;
- Certificazione del tecnico abilitato alla progettazione di edifici ed impianti
- Attestato di certificazione/qualificazione energetica allegato A;
- Scheda informativa Allegato E e F;
- Ricevuta della documentazione inviata all’ENEA.
SPESE CONTRATTI LOCAZIONE:
- Contratti di locazione relativi all’abitazione principale:
- Contratti di locazione di immobili stipulati per l’abitazione principale da lavoratori trasferiti per motivi di lavoro.
- Contratti di locazione stipulati o rinnovati da studenti universitari iscritti al corso di laurea in un comune diverso dalla residenza che dista almeno 100 chilometri. L’importo massimo di detrazione è pari a 2.633 euro.
Spese funebri: I documenti che servono per usufruire della detrazione spese funebri a seguito del decesso dei familiari e non, per un massimo di 1.550 euro, sono ricevuta di pagamento pompe funebri, spese funerali e acquisto loculo ecc.
Spese d’istruzione detraibili: I documenti utili alla fruizione della detrazione spese istruzione sostenute nel 2018 per la frequenza di scuola secondaria di primo e secondo grado, università o corsi di specializzazione anche per più anni fatta eccezione dei fuori corso, sono le ricevute di pagamento rette scolastiche e tasse o attestati di frequentazione rilasciate dagli istituti riconosciuti.
Spese veterinarie: Le spese per la cura degli animali domestici per essere detraibili dalla dichiarazione dei redditi devono essere documentate con fattura e scontrini fiscali. La detrazione spese veterinarie pari al 19% è per un massimo di spesa di 387,34 e va calcolata la franchigia di 129,11 euro. Sono valide le spese sostenute nei confronti di animali di affezione e/o pratica sportiva, fatta eccezione degli animali detenuti in ambito dell’attività commerciale agricola.
Spese attività sportiva dei ragazzi: i documenti per consentire la detrazione fiscale delle spese attività sportiva ragazzi di età compresa fra i 5 e i 18 anni sono le ricevute di pagamento per l’iscrizione annuale e di abbonamento indicanti i dati della società, causale di pagamento, attività sportiva, importo pagato e dati anagrafici del ragazzo. La detrazione spetta solo per i giovani fiscalmente a carico del dichiarante fino ad un massimo importo di 210 euro per ciascun ragazzo..
Documenti Assicurazioni vita: premi pagati dal contribuente per assicurazioni vita, contro infortuni, morte, invalidità permanete ecc e copia dei contratti.
Ricevute di erogazioni liberali a favore di partiti politici, Onlus, Istituti scolastici, attività dilettantistiche, mutuo soccorso;
Spese sostenute dai genitori per il pagamento rette di asili nidi.
Spese mediche disabili nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, se il reddito complessivo non supera 40.000 euro.
Assegni al coniuge separato o divorziato: sentenza di separazione o divorzio e ricevute di versamento: bonifici, assegni ecc.
Ricevute di pagamento spese compensi di intermediazione immobiliare acquisto abitazione principale, per un importo non superiore a 1000 euro.
Spese mensa scolastica: attestazione rilasciata dalla scuola, Comune o fornitore del servizio ristorazione scolastica nel caso in cui la retta sia stata pagata in contanti, bancomat, carta di credito, voucher elettronici o cartacei o in buoni mensa, oppure, copia bollettini e bonifici.